Newsrooms ont toujours été des écoles de journalisme. Mais, une fois, Ils étaient aussi des écoles de l'humanité. Michele Campione pourrait combiner ces deux aspects: maître de la profession et maître de vie.
Pour ne pas oublier, Valentino Losito, Président de l'Ordre des journalistes des Pouilles, pour le numéro d'édition 13 Champion Award, traditionnel rendez-vous pour la catégorie.
Folla delle grandi occasioni, autorità e colleghi nel salone della Provincia, oggi Consiglio metropolitano. La kermesse organizzata in collaborazione con Regione, Università, Coni, Diocesi e la famiglia del giornalista scomparso, premia chi – una volta lasciata la Puglia – sia riuscito a conquistare il successo professionale. Quest’anno è stata la volta di Annalisa Monfreda, direttirce di Donna moderna, il settimanale più venduto in Italia e Starbene: un esempio di come le qualità, unite alla determinazione, possano portare lontano.
«Per fare buon giornalismo – ha ricordato la Monfreda – non è necessraio lavorare per una testata prestigiosa. Ci sono tante realtà nuova seguitissime, in grado di rivolgersi ad un numero incredibile di lettori, sempre in cerca di notizie».
Oltre 150 gli elaborati (tra articoli, servizi tv e fotografie) esaminati dalla giuria nelle varie categorie. Insomma, anche da noi c’è un giornalismo di qualità, a volte poco conosciuto, espressione di una categoria in crescita.
LES GAGNANTS - Savino Carbone (The Post Internazionale), Roberto Guido (Corriere del Mezzogiorno), Vito Prigigallo (Journal du Sud), Giuseppe Dimiccoli (Journal du Sud), Lorenzo Turi (Sky 24), Marianna Canè (Rete 4), Michele Piscitelli (Repubblica Tv), Paolo Melchiorre (Ansa), Lucia Casamassima (La Lettura), Carlo Tesser (Repubblica.it), Donato Fasano (Corriere dello Sport), Giovanni Evangelista (Journal du Sud).
LE SEGNALAZIONI - Lia Mintorne, Angela Balenzano, Maria Cristina Fraddosio, Tea Sisto, Pasquale Vitagliano, Vanni Sgobba, Giovanni Di Benedetto, Sara Pacella.